venerdì 30 novembre 2012

DECRETO FLUSSI 2012

Dal prossimo 7 dicembre 2012, sarà possibile presentare telematicamente le domande legate ai flussi  d'ingresso 2012 per lavoratori non stagionali. 
La quota di lavoratori non stagionali (quindi di lavoratori autonomi e lavoratori subordinati) non dovrà superare le 13.850 unità (comprese circa  4000 conversioni di permessi di soggiorno stagionali) da distribuirsi su tutto il territorio italiano.
Le quote previste per le diverse categorie  prevedono in particolare che saranno accettate:
-non più di 2.000 domande riconducibili alla categoria di lavoratori autonomi, liberi professionisti, artisti di fama
- 100 domande legate ai  lavoratori autonomi o subordinati  di origine italiana con legami di parentela, fino al terzo grado,  residenti in Brasile, Argentina,Venezuela e Uruguay;
- 10.500 conversioni di permessi di soggiorno legate a permessi di lavoro stagionali (4.000 unità) a permessi di studio, tirocinio e formazione professionale (6.000 unità) e permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (500 unità)  rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato  membro  dell'Unione europea.
- 1250 conversioni di permessi di soggiorno per lavoratori autonomi legati a conseguimento di tirocini, stage e formazione (1000 unità), permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (250 unità)  rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato  membro  dell'Unione europea.
Sarà poi cura del Ministero del lavoro ripartire le quote totali dei permessi tra le varie regioni.

Si fa presente in ogni caso che a parte le nuove richieste di lavoratori autonomi (2.000 domande), tutte le altre domande sono legate a conversioni di permessi di soggiorno ovvero a favore di chi è già in possesso di un documento che ne attesti la presenza in Italia. 
Non sembra quindi esservi spazio per l'ingresso di nuovi lavoratori subordinati non stagionali.